Arrestati gli assassini del ristoratore di Valgatara

Il fatto

L’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Verona, sulla morte del ristoratore Luciano Castellani nella frazione di Valgatara del Comune di Marano di Valpolicella (Verona), dopo molti mesi è riuscita a individuare gli artefici del delitto.
I componenti della banda sono stati arrestati a Padova e in Romania. L’episodio accadde a Marano di Valpolicella, quando Castellani fu aggredito e massacrato a morte in seguito ad una rapina in casa.

L’uomo, che aveva 72 anni, era molto noto in paese ed era il titolare della trattoria «Agnella», situata al pianterreno della casa dove viveva al primo piano. A irrompere intorno alla mezzanotte nella sua abitazione attraverso una finestra del primo piano, servendosi di una scala, fu un gruppo di romeni.

Nella notte i carabinieri hanno accerchiato le abitazioni interessate e poi simultaneamente hanno fatto irruzione negli appartamenti occupati dagli indagati che, colti di sorpresa nel sonno, non hanno avuto nemmeno il tempo di reagire. In pochissimo tempo i componenti del gruppo si sono ritrovati in manette e, al termine delle operazioni di perquisizione e identificazione, sono stati accompagnati nelle rispettive carceri, a eccezione dell’unica donna della banda, per la quale invece è stata disposta la misura dei domiciliari.

I nomi degli arrestati

I nomi degli arrestati: Eugen Negrescu, 31 anni, e il fratello Constantin Negrescu, 41 anni, residenti a Padova. Marian Florin Suteanu, 41 anni e Florian Diaconu, 50 anni, residenti in Romania. Tutti e quattro gli uomini sono accusati di omicidio.  E poi c’è lei, Daniela Bulilete, 38 anni, residente a Padova ex moglie di Eugen. Sarebbe stata lei ad andare a prendere i complici in Romania.