Camera di commercio italo-russia, nuove regole sull’export

Protezione dei dati personali sull’export

L’impatto del regolamento europeo, criticità e problematiche del trasferimento dei dati personali verso i paesi extra-europei: venerdì 1 marzo Ila (International Lawyers Associates) sarà presente al seminario organizzato dalla Camera di commercio italo-russa (www.ccir.it) sulle modifiche del regolamento UE 679/2016 relativo alla protezione dei dati personali (è già applicabile negli Stati membri dal 25 maggio 2018) sull’export.

Con la nuova Normativa sulla Privacy sarà l’azienda a dover documentare di avere adottato tutte le misure idonee a tutelare la privacy dei propri clienti/dipendenti/interlocutori commerciali. Pertanto è importante conoscere in modo esaustivo quali debbano essere le misure da adottare per essere adempienti a quanto richiesto dalla normativa.

gdpr dati personaliIl convegno, in materia di relazioni d’impresa Italia-Russia, fornirà al pubblico le linee guida per orientarsi all’interno del GDPR (General Data Protection Regulation Ue) tra nuovi limiti e criteri, spiegando nel dettaglio le novità introdotte dal regolamento.

Le aziende sino a 250 dipendenti sono soggette ad un adeguamento più morbido, che deve tenere in considerazione soprattutto la tutela dei dati attraverso l’adozione di una modulistica ad hoc per clienti, dipendenti e fornitori, ma altrettanto una adeguata adozione di misure interne, che dovranno essere comunque documentate e custodite in modo tale da porre in grado l’azienda di attestare la propria adeguatezza nei confronti delle prescrizioni di legge.

Oltre a ciò grande importanza assume il trattamento dei dati personali attraverso i siti web.
L’adozione di buone prassi per la tutela dei dati si intrecciano con la normativa sul commercio elettronico del DLGS 70/2003 che in modo assai stringente prevede sanzioni amministrative da 103,00 a 10.000,00 euro in caso di violazione.