Droga: il traffico da Milano al Brasile

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Il fatto

Si è conclusa l’inchiesta sulla Milano dei narcos, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, con 49 provvedimenti di custodia cautelare firmati dal gip nei confronti di 49 persone, tra italiani, spagnoli e brasiliani.

L’avvocato Alexandro Maria Tirelli è il difensore di una delle 49 persone fermate dal Gip, trattasi di Alberto José Penalver Navarrete, 45enne originario di Barcellona, un’altra città determinante nei movimenti del «cartello» che utilizzava la Spagna come tappa intermedia.

Gli sviluppi processuali, hanno permesso di conoscere uomini, luoghi, strategie e dinamiche della Milano dei narcos, al cui centro c’è l’osteria «Crespi», dove arrivavano emissari da Spagna e Brasile.
Da Porto Seguro, nello Stato di Bahia, si muovevano quintali di cocaina lungo un viaggio su barche a vela e yacht che toccava Costa Brava, Isola d’Elba e Liguria, e infine terminava qui in città, dove il centro operativo e decisionale era l’osteria «Crespi» al civico 15 di via Pietro Crespi, una traversa di viale Monza.

Fonte: www.corriere.it