Trattato di estradizione e accordo di cooperazione giudiziaria tra Italia e Emiratu Arabi Uniti

Dubai finisce di essere il paradiso dei latitanti: tra Italia e Emirati Arabi è stato stipulato un accordo internazionale di estradizione e cooperazione. Infatti, il ministro della giustizia italiano, Andrea Orlando ha sottoscritto con il ministro della giustizia arabo un Trattato di estradizione e un Accordo di cooperazione giudiziaria in materia penale fra i due Paesi.

Il comunicato del ministero della giustizia

Il comunicato del ministero della giustizia riferisce quanto segue:  “Le due intese puntano a migliorare e intensificare la collaborazione fra Italia ed Emirati Arabi Uniti in materia di giustizia, alla luce, da un lato, della crescita dei rapporti economici, finanziari e commerciali e dell’aumento esponenziale del numero di connazionali residenti negli EAU e, dall’altro, dell’aumento delle richieste di estradizione e di assistenza giudiziaria formulate da parte italiana. In particolare, con il Trattato di estradizione i due Paesi si impegnano reciprocamente a consegnare persone ricercate che si trovano sul proprio territorio, per dare corso ad un procedimento penale o consentire l’esecuzione di una condanna definitiva”.

Mutua assistenza giudiziaria

Il Trattato di estradizione fissa le regole di mutua assistenza giudiziaria, e impegna i due Paesi a collaborare in materia di ricerca e identificazione di persone, notificazione di atti e documenti, citazione di soggetti coinvolti a vario titolo in procedimenti penali, acquisizione e trasmissione di atti, documenti ed elementi di prova, informazioni relative a conti presso istituti bancari e finanziari, assunzione di testimonianze o di dichiarazioni (ivi inclusi gli interrogatori di indagati ed imputati), espletamento e trasmissione di perizie, esecuzione di attività’ di indagine, effettuazione di perquisizioni e sequestri, nonché’ sequestro, pignoramento e confisca dei proventi del reato e delle cose pertinenti al reato.