Cisr

Il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (Cisr) è stato istituito dalla legge di riforma dei servizi segreti varata nel 2007, con lo specifico compito di assicurare le attività informative volte alla salvaguardia della Repubblica dai pericoli sia interni che esterni.

Ha funzioni di consulenza, proposta e deliberazione sugli indirizzi e sulle finalità generali della politica dell’informazione per la sicurezza.

Il Sistema è sottoposto all’arduo compito della continua evoluzione. Tale esigenza è dettata dal continuo mutamento ed evoluzione delle minacce vecchie e nuove che possono interessare la difesa della Repubblica.

L’organizzazione del Sistema basata sulla continua crescita e aggiornamento, permette di “affrontare il cambiamento con il cambiamento” adeguando le proprie strutture al mutamento del contesto, ciò, tuttavia, sulla base delle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei ministri coadiuvato dal Comitato interministeriale.

Il Cisr, inoltre, in caso di crisi cibernetica, partecipa alle determinazioni del Presidente, con funzioni di consulenza e di proposta, nonché di deliberazione in alcuni casi specifici; propone al Presidente l’adozione del quadro strategico nazionale; delibera il piano nazionale per la sicurezza dello spazio cibernetico, sulla cui attuazione esercita anche funzioni di sorveglianza.

Struttura

Suoi membri sono il presidente del Consiglio dei ministri, l’Autorità delegata, i ministri degli Affari esteri, dell’Interno, della Difesa, della Giustizia, dell’Economia e delle finanze, dello Sviluppo economico; segretario del Comitato è il direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.