Il tema caldo di questi giorni è l’estradizione di Cesare Battisti dal Brasile, ottenuto grazie al pronunciamento della suprema corte brasiliana. Ma ci sono casi internazionali su cui il dibattito è ancora aperto e riguarda soggetti che – pur non avendo la rilevanza mediatica dell’ex terrorista rosso – possono evitare l’estradizione e appellarsi al principio…
L’opinione dell’Avv. Alexandro Maria Tirelli In materia di diritto esistono concetti comuni a diversi paesi che trattano la stessa terminologia e lo stesso procedimento all’interno di un processo legale; ecco perché di seguito spiegheremo alcuni concetti che servono come conoscenza generica, soprattutto se qualcuno della tua famiglia è accusato di un reato. Siamo un gruppo…
Il fatto Aveva falsificato la firma del marito sul documento per consentire l’espatrio del figlio minore, così è stata arrestata a Martinsicuro una donna trentacinquenne italo-venezuelana. La donna è stata quindi arrestata, condotta presso la Casa Circondariale “Castrogno” di Teramo a disposizione delle autorità italiane, in attesa dell’eventuale estradizione. Il minore è stato affidato, previa…
In tema di Mandato di Arresto Europeo, si segnalano sempre più pronunce della Suprema Corte di Cassazione, segno dei tempi che cambiano e di una sempre più stretta cooperazione e collaborazione in ambio Europeo anche nell’ambito processuale penale. In particolare la Suprema Corte, sempre più spesso è chiamata pronunciarsi sulle condizioni necessarie e sufficienti affinchè...
Le questioni processuali inerenti la competenza e la giurisdizione penale italiana sono da sempre oggetto di un grosso dibattito sia giurisprudenziale sia dottrinale. A rendere ancora più interessante e complesso il quadro giuridico intorno alle suddette questioni, poi, è la circostanza che nel caso della sentenza in commento, la Suprema Corte di Cassazione affronti anche...
Il MAE (Mandato di Arresto Europeo) è uno strumento sempre più utilizzato nell’ambito della cooperazione in materia penale tra gli Stati membri della UE. Con tale istituto, che di fatto ha sostituito l’estradizione limitatamente ai paesi appartenenti alla Ue, uno Stato richiede ad un altro Stato la consegna di un determinato soggetto attinto o da...
L’attività Giudiziaria può incontrare dei limiti durante l’espletamento delle sue funzioni. I suddetti limiti sussistono in ragione dei “principi di Territorialità della Giurisdizione” e di “Sovranità Statale”. Quindi, ogni stato esercita in modo esclusivo lo jus imperii sulla propria comunità territoriale, ecco perché si rende necessaria una collaborazione dell’autorità giudiziaria straniera. Tale collaborazione avviene attraverso...
La procedura di consegna “attiva”, si concretizza quando l’autorità giudiziaria Italiana emette un mandato per ottenere da uno Stato la consegna di un soggetto destinatario di una misura cautelare restrittiva o condanna passata in giudicato. Tuttavia, la procedura di consegna attiva, risulta semplificata rispetto a quanto previsto per la procedura di consegna passiva. Sotto il...
Entro sessanta giorni dall’esecuzione della misura cautelare, la Corte di appello si pronuncia con sentenza sulla richiesta di consegna. La decisione emessa dalla Corte di Appello è ricorribile per Cassazione (in questo caso anche nel merito). Legittimati ad impugnare sono il consegnato, il suo difensore, il procuratore generale presso la Corte di Appello, nel termine...
Nella procedura che segna la valutazione del mandato di arresto europeo, può verificarsi, talvolta, che la Corte di Appello è chiamata a valutare più richieste di arresto emesse dallo stesso stato o da stati diversi. La Corte, innanzitutto, una volta verificato la eseguibilità di ciascun mandato, decide a quale dare esecuzione. Il processo valutativo si...