Per il Mandato d’Arresto Europeo, sulla richiesta di consegna dell’interessato è competente alla pronuncia la corte di appello di cui è necessaria la decisione favorevole, non essendo sufficiente il solo consenso alla consegna dell’interessato in osservanza al principio dell’obbligatorietà della fase giurisdizionale cosi come previsto dall’art. 5.

L’Avvocato Penalista Alexandro Maria Tirelli, per quanto attiene ai criteri di attribuzione della competenza, ribadisce che per materia la competenza è della corte di appello e, in caso di minorenne, della sezione per i minorenni della corte di appello.

Mentre, per quanto concerne la competenza per territorio, viene determinata dal luogo di residenza, dimora o domicilio dell’imputato o del condannato, nel momento in cui il mandato è ricevuto dall’autorità giudiziaria Italiana.

Nell’ipotesi in cui la localizzazione territoriale richiesta per la determinazione del giudice competente sia nota all’autorità straniera, l’art. 4 co 3 impone di ritenere che il mandato debba essere inviato al Ministro che, a sua volta, senza indugio lo trasmetterà all’autorità competente, ovvero al presidente della corte d’appello competente ex art. 5.

Nell’ipotesi di più mandati di arresto europei emessi per il medesimo fatto avverso più soggetti, il legislatore ha scelto di attribuire la competenza alla Corte di Appello nel cui distretto hanno residenza, dimora domicilio la maggior parte di esse.